Acquedotto funzionamento: l’impianto idrico per l’acqua potabile in Italia
Ogni giorno compiamo un gesto automatico sul quale non soffermiamo la nostra attenzione ma che in realtà è reso possibile da una complessa serie di processi: apriamo il rubinetto del lavandino, della doccia, azioniamo lavatrice e lavastoviglie. Ma da dove arriva la nostra acqua di casa? L’acqua compie un lungo viaggio, attraversando varie fasi di trattamento per essere idonea all’uso umano e sempre a nostra disposizione quando ne abbiamo bisogno. Per questo è importante purificare acqua del rubinetto in quanto questo processo assicura la qualità della nostra fonte di vita quotidiana.
Il ciclo dell’acqua all’interno dell’acquedotto
Gli acquedotti italiani sono le infrastrutture che ci permettono di avere acqua potabile sempre a disposizione nelle nostre case. Si preleva l’acqua da falde acquifere sotterranee situate a diverse profondità del sottosuolo e da lì, attraverso pozzi e sistemi di pompaggio, la si trasporta in superficie. Il ciclo che compie l’acqua si compone in particolare di tre fasi.
- Nella fase di captazione, si preleva l’acqua da fonti che possono essere di superficie, come sorgenti, laghi o fiumi, oppure sotterranee, come pozzi e falde acquifere. Di solito, l’acqua di falda è già potabile a livello fisico-chimico poiché il terreno ha naturalmente filtrato le impurità, mentre l’acqua di superficie richiede un ulteriore trattamento di potabilizzazione.
- Trattamento dell’acqua: Si sottopone l’acqua di origine sotterranea a un semplice trattamento di disinfezione mediante l’aggiunta di una piccola quantità di cloro. Per quanto riguarda invece le acque di superficie, si interviene con un processo di potabilizzazione che consiste nel far passare l’acqua attraverso diversi impianti di rimozione di materiale organico e inorganico. In particolare questo processo di depurazione elimina sostanze come metalli pesanti, idrocarburi, nitriti e nitrati, ma anche virus e batteri dannosi per la salute.
- Distribuzione: l’acqua potabile pronta per l’uso umano viene raccolta in serbatoi che garantiscono la sua disponibilità continua. Dalla raccolta nei serbatoi, si distribuisce l’acqua potabile attraverso la rete idrica composta da tubature che raggiungono le vicinanze delle abitazioni e si collegano alla rete secondaria, trasportandola fino alle rubinetterie delle nostre case.
Cos’è la falda acquifera: serbatoio naturale di acqua
La falda acquifera è un bacino d’acqua situato nel sottosuolo in un serbatoio idrico naturale. L’acqua arriva in questo serbatoio attraverso le precipitazioni meteorologiche, di cui una parte torna per evaporazione nell’atmosfera mentre un’altra parte d’acqua si infiltra nel terreno per effetto della forza di gravità, attraversa una serie di rocce poco compatte come graniti, basalti e argille e finisce in una zona di raccoglimento naturale dell’acqua formato da rocce impermeabili come sabbie e ghiaie.
Trattamento dell’acqua del rubinetto: una scelta salutare ed ecologica
Come abbiamo visto il percorso dell’acqua dalle sorgenti di superficie o dalle sorgenti sotterranee è sempre normato e controllato dalle ASL del territorio per garantire in ogni casa acqua potabile e sicura. Nonostante questo, molte famiglie italiane continuano a preferire l’acqua in bottiglia, perché ne preferiscono le qualità organolettiche di odore e sapore, oltre a ritenerla erroneamente più sicura. Sourcing Italia si pone in prima linea per combattere l’inquinamento ambientale causato da 12 miliardi di litri d’acqua imbottigliati ogni anno soltanto in Italia. Con i sistemi di trattamento dell’acqua di Sourcing infatti è possibile purificare acqua del rubinetto e godere di un’acqua dalle proprietà organolettiche ideali, risparmiando sui costi nel lungo periodo e salvaguardando l’ambiente.
Come purificare l’acqua di casa
Per purificare acqua del rubinetto domestico a uso umano, Sourcing propone tre modelli di purificatore con tecnologia ad osmosi inversa appartenenti alla linea Osmogaia: Platon, Platon Fizz e Neptun. Grazie a questa tecnologia l’acqua avrà sapore e odore gradevolissimi, oltre a essere igienicamente perfetta e leggera. Purificare l’acqua in casa è un modo per avere sempre a disposizione acqua fresca. È interessante considerare il tempo che passa dall’imbottigliamento dell’acqua fino al momento in cui viene bevuta. Inoltre, è preoccupante il fatto che il 93% dell’acqua in bottiglia contenga microplastiche dannose per l’organismo. Questi dati sollevano importanti questioni riguardo alla qualità dell’acqua che consumiamo e sottolineano l’importanza di scegliere fonti d’acqua sicure e affidabili.
Grazie ai purificatori della linea Osmogaia potrai invece avere acqua corrente salutare e fresca, senza l’incombenza di trasportare pesanti casse d’acqua fino a casa, e potendo anche scegliere il tipo di acqua che desideri: liscia, gasata, temperatura ambiente o fresca.
Differenza tra addolcitore e purificatore d’acqua domestico
Sourcing propone anche la linea di addolcitori Goody: in questo caso il sistema di trattamento va a risolvere il problema della durezza dell’acqua e di conseguenza delle incrostazioni di calcare. A differenza dei purificatori a osmosi inversa della linea Osmogaia che interviene sull’acqua a uso umano, l’addolcitore serve a preservare il funzionamento degli elettrodomestici di casa, delle superfici delicate, ma anche di pelle e capelli che risulteranno più morbidi grazie a un’acqua più leggera.
Quanto costa la manutenzione annuale del purificatore dell’acqua
Nei sistemi ad osmosi inversa i filtri vanno cambiati tendenzialmente ogni sei mesi o una volta all’anno, in base alla portata dei filtri installati. Per quanto riguarda invece le membrane osmotiche, vanno sostituite a consumo sulla base di un calo di prestazione sull’abbattimento della salinità o sulla produzione di acqua erogata. In questo calcolo è bene considerare che una famiglia composta da quattro persone, consuma in media tra le 3 e le 6 casse d’acqua a settimana. I purificatori di Sourcing riescono a produrre il quantitativo equivalente a 10 casse d’acqua in una sola ora.